Perché è importante la protezione del saldo negativo?
La protezione del saldo negativo è diventata molto importante dopo la crisi del franco svizzero nel 2011, la Banca Centrale Svizzera (SNB) smise di mantenere stabile il cambio fissato a 1.20 franchi che era stato mantenuto negli ultimi tre anni. L’annuncio sorprese molti addetti di settore, in quanto un mese prima la SNB rassicurò che il tasso di cambio sarebbe rimasto stabile. Ovviamente ciò non accadde. Il franco svizzero si rafforzò rapidamente contro l’euro, e molti trader che dovettero chiudere le loro posizioni allo scoperto si ritrovarono con ingenti saldi negativi. In sostanza si ritrovano con l’aver perso più di quanto avevano versato sui loro conti di trading.
Quando si genera un saldo negativo, il broker può chiederti di coprire tale somma depositando altri fondi. Se ciò non dovesse accadere può perseguirti secondo le norme di legge.
Questo risultava essere un chiaro un problema, soprattutto per i piccoli trader indipendenti, trader come me e te.
In cosa consiste la protezione dal saldo negativo?
La protezione del saldo negativo implica che non puoi perdere più denaro di quello depositato, e non può riaccadere una situazione simile 2011 ai danni dei conti dei piccoli trader.
Facciamo un esempio pratico:
Supponiamo che tu decida di depositare 500€ su un broker online, acquisti un contratto da un mini lotto dal valore di 10.000€ con sottostante EUR/USD e la leva impostata su 1:30. Se hai letto il nostro articolo sul Forex, saprai che avrai bisogno di un margine pari a 333,34€. Poniamo adesso che il mercato si muova del 10% contrario alla tua posizione, a causa di questo movimento perderai il 10% di 10.000€ del mini lotto, ossia 1.000€.
Essendo entrare in vigore le regole ESMA per tutti i broker con licenza CONSOB, perderai soltanto il 50% del valore del tuo conto. Quando le tue perdite scendono troppo rapidamente entra in azione un meccanismo che si chiama “regola della chiusura automatica al 50% del margine“. Questa regola consiste nella chiusura automatica dell’operazione più in negativo che hai aperto, se il margine complessivo del tuo conto va al 50%.
Questa serie di regole a cui hanno dovuto aderire tutti i broker CONSOB, servono per tutelare il portafoglio di tutti i trader retail.
Un po’ di storia
La protezione del saldo negativo è stato un tema caldo negli ultimi anni. L’ESMA, ossia l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, fissò il nuovo regolamento su Forex, CFD e opzioni binarie, in cui vietò le opzioni binarie ai clienti retail e fissò la protezione dal saldo negativo. Il nuovo regolamento ESMA entrò in vigore nell’estate del 2018.